domenica 30 marzo 2014

Le rovine di Maultasch

Buona sera!
Che meraviglia guardare l'orologio e leggere 18.54 e vedere ancora un po' di sole far capolino dalla montagna!
Oggi pomeriggio, con i miei amici Lisa e Matteo, abbiamo fatto una passeggiata a Terlano verso le rovine del castello Maultasch.
Sopra Terlano, soleggiata località di vacanza sulla Strada del Vino in Alto Adige, si erge maestoso Castel Neuhaus, con la sua caratteristica torre. La costruzione, citata per la prima volta in un documento scritto nel 1228, venne gravemente danneggiata tra il 1275 e il 1276 durante il conflitto bellico tra il Vescovo di Trento e i Conti del Tirolo, e venne ricostruita solo intorno al 1320.
La denominazione di Castel Maultasch, come Castel Neuhaus viene anche chiamato nella tradizione popolare, è legata allaContessa del Tirolo, Margarethe von Görz-Tirol, in italiano Margherita di Tirolo-Gorizia. La leggenda racconta, infatti, che il castello fosse una località di soggiorno molto amata dalla contessa, nata nel 1318 in Tirolo e morta nel 1369 a Vienna. Alla contessa fu dato il nomignolo di Margarethe von Maultasch, ma sulle origini di questo nome i pareri sono assai discordanti. Solo una cosa appare certa: una bocca mal disegnata o altri tratti legati a un brutto aspetto, come vuole la tradizione, non dovrebbero aver motivato tale soprannome, considerato che i contemporanei descrivono la contessa come una "bella donna".
La passeggiata si immerge nel bosco di querce e tigli mostrando un bellissimo panorama sulla Valle dell'Adige fino ad arrivare alle rovine del castello che si trovano affacciate proprio sulla valle. 
Il meraviglioso tempo primaverile ci ha permesso di godere di un bel panorama sia verso Merano che verso Bolzano. 













A presto

Gio

domenica 23 marzo 2014

Un cappello in bianco e nero

Buona sera!
Che domenica di ozio è stata questa, ma soprattutto di pioggia e di freddo!!!
Le foto di Domenico, però, risollevano un po' l'umore :)
Per oggi vi lascio con le versioni in bianco e nero.

Vi invito anche a vedere i precedenti scatti, stiamo crescendo! Li trovate nei post 12345.


Io lo chiamo "effetto mistero"

Alla prossima... con la versione a colori!

Giorgia

sabato 22 marzo 2014

Alla ricerca del cappello perfetto

Buon giorno a tutti!!!
Questa mattina io e Domenico ci siamo trovati per una nuova sessione di "scatti con cappello" cercando di migliorare gli scatti precedenti che vi avevo fatto vedere quiqui e qui.
Rispetto all'esperienza precedente devo dire che è andata meglio, perché i consigli di Gianni hanno aiutato sicuramente entrambi a capire come muoverci!
Abbiamo anche trovato un cappello nero, che mi ha sorpresa per la resa su sfondo nero!
Nel complesso sono soddisfatta dei primi due scatti (in versione colore e bianco&nero) che Domenico mi ha già mandato!






Quale preferite?


Grazie Domenico!!!!


A presto,
Gio

domenica 16 marzo 2014

Tramonti in Valsugana

Buona sera!
Dopo infiniti fine settimana di brutto tempo e/o freddo ecco che il sole ci ha regalato due giorni di primavera!
E come si può perdere l'occasione di passare il sabato e la domenica in un piccolo angolo di paradiso?!
Venerdì corsa a casa dopo il lavoro per accattare due tre cose e via! Destinazione "casina in montagna"!
purtroppo sabato non è stato così bello è caldo, ma oggi (domenica) è stato davvero stupendo...



giovedì 13 marzo 2014

La primavera si avvicina!

Buona sera!
Le belle giornate sono tornate e con loro sono arrivati anche i primi fiori!
Da un giorno all'altro si vedono esplodere colori dagli alberi rinsecchiti dall'inverno.




Buona primavera!

Gio

martedì 11 marzo 2014

La sfida Afghana di Italo

Ciao a tutti!
Oggi vi voglio parlare della mostra fotografica di Italo, un amico e socio del Fotoclub.
Durante la sua ultima missione in Afghanistan ha avuto modo di scattare molte fotografie, soprattutto a bambini e bambine.
Venerdì 7 marzo, il giorno del suo compleanno, la mostra è stata inaugurata ed ha subito riscosso successo.
Difficile descrivere l'insieme di emozioni che gli scatti presentati trasmettono a chi guarda: il contesto e gli sguardi immortalati sono unici!

Consiglio a tutti i bolzanini di andare a vedere questa esposizione, aperta fino al 16 marzo.

Vi lascio qualche immagine dell'inaugurazione (rubata dal blog del club!)!







Bravo Italo!!

A presto,
Gio

venerdì 7 marzo 2014

L'assurdo: la mia interpretazione fotografica

Ciao a tutti!
Questo mese il contest interno del Fotoclub aveva come tema "l'assurdo", scelto da me in quanto vincitrice del contest precedente sulla "crisi".
Probabilmente mi sono data la zappa sui piedi da sola, in quanto come concetto è difficile da rappresentare e anche da definire.
Il vocabolario Treccani lo definisce così:
assurdo agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 

1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazioneuna tesiuna supposizione a.; queste sono pretese a.; anche di cose o fatti reali, ma quasi incredibili per la loro stranezza o eccezionalità: è una situazione assurda. Per estens., riferito a persona, un uomo a.,una donna a., un tipo a., irragionevole, dal comportamento stravagante o fuori della norma. 

2. s. m. Ciò che non può essere pensato perché privo di ogni fondamento nella ragione, e quindi intrinsecamente contraddittorio: dimostrare l’adi una tesiè un aciò che tu sostieni (in questi esempî, è più com. assurdità). In matematica,riduzionededuzione all’a., o dimostrazione per a., tipo di argomentazione, frequente in matematica, per cui, presupposta vera la tesi opposta a quella che si vuol dimostrare, si fa vedere come ne derivino conseguenze contraddittorie; in partic., in logica matematica, primo e secondo principio della riduzione all’a., principî secondo i quali un enunciato è falso se implica la propria negazione o, rispettivam., una contraddizione. Teatro dell’assurdo, espressione con la quale si indica la produzione teatrale di varî autori del Novecento (J. Genêt, A. Adamov, S. Beckett, E. Ionesco), che esprimono l’angoscia esistenziale e l’irrazionalità della condizione umana attraverso l’abbandono dei mezzi espressivi logici e razionali. 
Ho provato ad interpretare il concetto inserendo in uno stesso scatto due elementi che per me sono opposti, ovvero il pattinaggio artistico e l'hockey!
La mia amica Rosi (pattinatrice) si è prestata al gioco e abbiamo provato a combinare qualcosa... Forse non rende molto l'idea, ma è stato comunque divertente provarci!




A presto

Gio

martedì 4 marzo 2014

Sulle tracce di Sissi

Ciao a tutti!
Domenica pomeriggio, dopo il pranzo alla birreria Forst di Foresta, io e il mio ragazzo ci siamo spostati a Merano per una passeggiata lungo il Passirio visto che il tempo era anche migliorato.
Qualche raggio di sole ha subito scaldato la temperatura rendendo piacevole l'uscita.

Dal centro di Merano, attraversata appunto dal Passirio, partono le promenade meranesi a destra e a sinistra del corso d'acqua (rispettivamente le passeggiate d'estate e d'inverno).
All'inizio delle passeggiate si trova una statua dell'imperatrice Sissi che trascorse qualche soggiorno proprio a Merano.
Sul lato sinistro si possono anche ammirare delle bellissime case, la Kurhaus e la Wandelhalle in stile rococò. Percorrendo il sentiero sembra di tornare indietro nel tempo e ci si immagina di passeggiare con le donne del '700-'800.

In cima alle passeggiate si trova un piccolo giardino botanico con laghetto e statue "botaniche". Si torna poi sul versante opposto attraversando un ponticello.







Buon serata
Gio

domenica 2 marzo 2014

Pranzo altoatesino al Bräustüberl Forst

Buona sera!
Oggi il tempo non prometteva benissimo così io ed il mio ragazzo abbiamo deciso di andare a pranzare alla birreria di Foresta (Forst) dove si trova anche il birrificio dell'omonima birra!
Il posto si trova appunto a Foresta, frazione di Lagundo, a pochi chilometri da Merano.
L'interno del locale è davvero bello e tipico della tradizione sudtirolese, con i soffitti in legno intagliato e dipinto e la tipica atmosfera calda e accogliente delle birrerie, e si mangia molto bene!

Prenotando si possono fare visite guidate al birrificio Forst.

Dopo pranzo abbiamo fatto un giro attorno al grandissimo edificio, che si collega al giardino tramite un ponte di legno che passa sopra la strada, e nei dintorni.

Il meraviglioso Strudel con salsa di vaniglia, vengono anche serviti dolci a base di birra e con il liquore di birra Sixtus
L'edificio antico che ospita la birreria e il birrificio oltre che gli uffici
Il boccale di birra più grande del mondo!!



A presto,
Gio